(g.l.) Dal concerto all’alba, molto bello anche se purtroppo non nella suggestiva ambientazione prescelta a causa dei capricci del tempo, all’omaggio al Sommo Poeta nel luogo più medioevale dell’intero territorio del Comune di Nimis: il Castello di Cergneu salito alla notorietà per l’ormai affermata rievocazione storica (a parte questo periodo pandemico) di Castrum Cernedum. Terzo appuntamento, infatti, di “Music & Taste for Sportland”: domani 7 agosto, alle 21, tra le rovine del maniero della frazione orientale, prenderà vita “Dante Pop – Groove On Tour”, un progetto di musica ispirata a Dante Alighieri, in occasione delle celebrazioni del settecentenario della morte. Sotto la direzione artistica del maestro Luca Chiaravalli 12 artisti friulani, da lui selezionati, hanno composto brani inediti partendo da suggestioni dantesche. Chiaravalli è un noto compositore, produttore discografico, arrangiatore e direttore d’orchestra. Ha diretto l’orchestra del Festival di Sanremo per le canzoni vincitrici nel 2016 (“Un giorno mi dirai” degli Stadio) e nel 2017 (“Occidentali’s Karma” di Gabbani); è co-autore, produttore e arrangiatore per Bertè, Ramazzotti, Nek, Turci; ha partecipato alla scrittura di brani di Renga, Pausini, Le Vibrazioni. Inoltre, vanta collaborazioni con Antonacci, Il Volo, Noemi, Amoroso, Pezzali, Oxa, Hooverphonic e molti altri.
Nick Eyes
Durante la serata a Cergneu, per la prima volta verranno presentati al pubblico alcuni dei brani inediti che andranno a comporre l’album che sarà successivamente disponibile su tutte le piattaforme digitali, intervallati da note cover ispirate alle tematiche del poeta fiorentino. Si esibiranno: Anastasia Zanello con il brano “Limbo”, Monica Commisso con “L’idea di me”, Gloria Corradi con “Il mistero”, Camilla Desio con “A fuoco lento”, Claudio Melchior con “Dante Pop” e Nick Eyes con “Paradiso”. La resident band è formata da Luca Zanon (piano e tastiere), Loris Venier (chitarra e voce), Caterina Licata (voce), Nicholas Morassutto (batteria), Matteo Da Ros (basso). “Dante Pop – Groove On Tour”, progetto fruibile da un ampio pubblico, fa interagire la letteratura e la musica attraverso l’uso di svariati generi come il pop, il rock, il funk e l’elettronica, senza mai snaturare l’opera dantesca. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria sull’App Eilo e su http://goeilo.web.app; per raggiungere la location è disponibile un bus navetta gratuito da via Verdi dalle 19.30 a mezzanotte. All’ingresso del concerto, saranno distribuiti dei box degustazione con prodotti delle “Strada del Vino e dei Sapori”, in collaborazione con PromoTurismo Fvg. Sulla base del decreto legge 23 luglio 2021, n. 105, l’accesso all’evento sarà consentito esclusivamente agli spettatori muniti del Green pass Covid-19: vaccinazione, guarigione da Covid-19, oppure test molecolare o antigenico rapido negativo effettuato nelle ultime 48 ore. Per cui non sarà consentito l’accesso a persone sprovviste del documento.
Poggipollini in concerto.
Ma dicevamo del concerto al sorgere del sole. Terza iniziativa del programma di “Music & Taste for Sportland”, era annunciata per domenica scorsa, 1 agosto, creando un notevole clima di attesa, non solo perché si trattava per Nimis della prima proposta musicale a quell’ora insolita, ma anche per il luogo individuato: un bel prato tra i vigneti in riva al Cornappo, a due passi dalla famosa Scluse. Purtroppo, come si temeva, la location non ha potuto ospitare l’evento a causa del tempo piovoso, tanto che si è dovuto ripiegare, come peraltro annunciato qualora ci fosse stata la necessità, al coperto, nell’accogliente Teatro parrocchiale. Ma anche qui il concerto di Federico Poggipollini non ha deluso il folto pubblico che aveva affrontato la levataccia.
«Poggipollini si è dimostrato un artista a tutto tondo, creando atmosfere suggestive e intense», racconta infatti con soddisfazione Serena Vizzutti, assessore comunale alla Cultura e lei stessa affermata musicista. Che poi aggiunge: «Ha coinvolto il pubblico con la sua voce e in particolare con la tecnica e la sensibilità con cui sa far “cantare” la sua chitarra. Lunga è stata la fila di spettatori per avere il cd autografato». E dopo il concerto? Gli organizzatori hanno voluto far vedere di persona a Poggipollini la suggestiva zona nel verde dei vigneti con sullo sfondo le montagne: la Bernadia, il Plaiul e il Gran Monte. «Qui dopo il concerto – riprende Serena Vizzutti – l’abbiamo portato (forse “sequestrato” è meglio dire) a vedere il luogo del concerto. Gli è molto piaciuto, tanto che abbiamo brindato, lui e il tastierista Manuel Goretti hanno fatto il bagno nel Cornappo, poi merenda sul prato a pane, salame e formaggio, aperitivo in frasca da Pasi, pranzo da Cjapen… Insomma, è ripartito per Bologna a pomeriggio inoltrato. E’ stato il suo primo concerto all’alba. Per noi davvero un concerto indimenticabile e credo che anche lui difficilmente si dimenticherà di “quelli di Nimis”». E ora non resta che attendere il prossimo anno: non è detto che debba sempre piovere…
Sul prato del concerto mancato.
Info: livingmusic@libero.it www.facebook.com/associazionelivingmusic/
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In copertina, le rovine del Castello di Cergneu durante una delle riuscite rievocazioni medioevali.